Roma, 23 mar. (askanews) – Circa 100.000 persone sono ancora intrappolate sotto le bombe russe nella città assediata di Mariupol, quasi un mese dopo l’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte delle forze russe. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un nuovo messaggio video. "Sono intrappolate tra le rovine in uno stato di assedio totale, senza cibo, acqua, medicine, sotto bombardamenti costanti", ha avvertito Zelensky, aggiungendo che è stato sequestrato un convoglio umanitario dalle forze russe.