Alla vigilia del match che vedrà il Venezia impegnato contro lo Spezia di Thiago Motta, nella gara valida per la Giornata 31 del campionato di Serie A TIM 2021/2022, il tecnico lagunare Paolo Zanetti ha analizzato l’avversario ed il momento della sua squadra.
“Abbiamo recuperato molti giocatori prima indisponibili, alcuni nazionali devo ancora valutarli perché sono arrivati nelle ultime ore, ma ovviamente non hanno lavorato con noi questa settimana. Hanno dovuto affrontare match e fusi orari, ma sono tutti disponibili e questo mi garantisce comunque un’ampia scelta.
All’andata è stata una partita equilibrata che abbiamo perso all’ultimo secondo a causa di loro un gol straordinario. A mio avviso fra noi e loro non c’è una grande differenza tecnica, siamo due squadre che lottano per lo stesso obiettivo, motivo per cui sarà una partita aperta. Loro hanno una posizione in classifica migliore grazie anche alle vittorie che hanno portato a casa contro Napoli e Milan, ed è proprio questa differenza di punti che forse ci conferisce un vantaggio dal punto di vista motivazionale.
Il campionato è ancora lungo e anche noi nonostante il periodo difficile siamo ancora in corsa. Le occasioni per tornare a ragionare in modo diverso ci sono e domani sarà la prima fra queste, motivo per cui dovremo andarcela a giocare dando il 100%.
La sosta nazionale ci ha forse permesso di poter riordinare le idee dal punto di vista mentale, abbiamo lavorato dal punto di vista della psicologia. La nostra è infatti una squadra che se ha troppa pressione fa difficoltà ad esprimersi, e in queste settimane ci siamo concentrati su questo aspetto. Ovviamente andremo a La Spezia in battaglia, ma dobbiamo cercare di non sprecare energie mentali inutili prima del fischio d’inizio.
Quando non arrivano i risultati tutto viene messo in discussione, ma noi abbiamo le nostre certezze a livello tecnico che sono quelle che ci hanno portato a raggiungere grandi obiettivi l’anno scorso, come anche nel girone d’andata che abbiamo chiuso con sei punti di vantaggio sulla terzultima.
Loro sono pericolosi in ripartenza, soprattutto con alcuni giocatori dotati tecnicamente. La partita si declinerà in varie fasi, ciò a cui dobbiamo stare attenti è non regalare delle occasioni all’avversario. Dobbiamo cercare di riuscire ad interpretare la partita guardando alle nostre possibilità e contemporaneamente all’approccio strategico della formazione che ci troveremo davanti”.
(Foto LaPresse)