Gli operai della Whirlpool di Napoli, dopo 3 anni di lotta, non vedono ancora nessuna prospettiva per la loro vertenza. La multinazionale americana ha deciso di chiudere lo stabilimento di lavatrici a Napoli e nei prossimi giorni potrebbero diventare effettivi i 320 licenziamenti. "L’incontro con il governo è stato deludente, mancavano anche i ministri, abbiamo dovuto fare pressioni affinché ci raggiungesse almeno Orlando" spiega a Fanpage.it Vincenzo Accurso operaio Whirlpool. "Il governo dovrebbe stringersi intorno agli operai e fermare la multinazionale ma in questo momento è latitante sulle procedure da mettere in atto". Per il 29 ottobre è stato proclamato lo sciopero del gruppo Whirlpool con manifestazione nazionale a Varese. "La Whirlpool non può stravincere, se lo mettessero in testa – ha sottolineato Giovanni Sgambati segretario generale della Uil Campania – dobbiamo garantire la continuità dell’attività manifatturiera impedendo i licenziamenti".
https://youmedia.fanpage.it/video/aa/YXAKHuSwF7_0m5_h