
Webuild è impegnato nella costruzione di alcuni tra i più grandi progetti infrastrutturali in Italia e nel mondo. In Italia il Gruppo conta 11.000 dipendenti e collabora con una filiera di circa 5.000 piccole e medie imprese nei 5 principali progetti nel Paese, “per sostenere il rilancio economico ed occupazionale di tutta la filiera e valorizzarne le competenze, come è avvenuto nella sfida di realizzazione del nuovo Ponte di Genova”.
Quindici mesi di lavori. Quattrocentocinquanta giorni segnati da eventi eccezionali come la pandemia del Covid-19: “Tanto è bastato per portare a compimento la costruzione del nuovo Ponte Genova San Giorgio, il viadotto che attraversa la valle del Polcevera e restituisce alla città di Genova un’infrastruttura strategica per la sua rete di mobilità. Un record ottenuto grazie alla collaborazione tra imprese e istituzioni, alla trasparenza in tutta la fase di costruzione, alla velocità con cui è stata realizzata l’opera grazie a tanti cantieri all’opera in parallelo 24h/24, all’innovazione applicate al ponte, come i robot wash, per un’opera sostenibile nel tempo”, sottolinea Webuild.
“In due parole – si evidenzia -, un risultato ottenuto grazie al Modello Genova che deve oggi diventare paradigma della possibilità di realizzare opere in tempi rapidi per lo sviluppo infrastrutturale di cui tutta l’Italia necessita”.
(ITALPRESS).