La storia è quella di tanti: il Covid, la crisi, niente lavoro e lo sfratto che arriva non appena il Governo dà il via libera. Se non fosse che Adriana Colombo e Matteo Boiocchi, 57 e 53 anni, residenti a Gorla Maggiore (Varese) dal 2018 chiedono di avere una casa popolare, senza ottenerla. "Per il Comune siamo troppo poveri", raccontano a Fanpage.it. Si appellano invano al sindaco Pietro Zappamiglio e ai servizi sociali, ma niente: "Forse perché sono transgender?", si chiede Adriana, che oggi vive per strada insieme al compagno, malato di tumore.

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