La sesta giornata ha offerto nel pomeriggio tre gare vibranti e combattute, col Monza che trova i primi punti della sua storia in A al Via del Mare contro il Lecce. Negli altri due incontri si registrano due vittorie in rimonta, del Bologna sulla Fiorentina e dell’Udinese sul Sassuolo.
A Lecce gli ospiti passano in vantaggio al 35′ con una punizione capolavoro di Sensi, bravo a scavalcare la barriera mandando la palla a fil di palo, imprendibile per Falcone. I padroni di casa pareggiano ad inizio ripresa con Gonzalez, inserito nell’intervallo da Baroni e primo calciatore di nazionalità spagnola a trovare la rete con i giallorossi in A. L’azione del gol nasce da una discesa di Ceesay che dalla fascia costringe Di Gregorio alla smanacciata verso centro area, laddove arriva puntuale Gonzalez che di prima spedisce il pallone nell’angolo basso.
Al Mapei il Sassuolo passa in vantaggio al 33′, quando Laurientè inventa un assist che Frattesi trasforma in gol calciando di potenza sul primo palo. La partita si complica per i neroverdi al 44′, con Tressoldi che riceve il rosso diretto per l’atterramento al limite di Success lanciato a rete. Nel secondo tempo, in superiorità numerica, l’Udinese concretizza la pressione al 75′, quando Beto sovrasta di testa Toljan e insacca il cross di Pereyra. Nei minuti di recupero il Sassuolo, stremato, viene sopraffatto. Samardzic parte palla al piede e dal limite dell’area trova il destro vincente sorprendendo Consigli, che vede partire il tiro in ritardo. Al 93′ in contropiede Beto sigla la personale doppietta che fissa il risultato sull’1 – 3.
Al Dall’Ara, dopo un primo tempo sonnolento, le due squadre si svegliano nella ripresa. Al 54′ Martinez Quarta sblocca il match con un tocco a due passi dalla porta dopo una splendida giocata di Saponara che lo libera a porta spalancata. Il gol subito accende i felsinei che con due contropiedi micidiali la ribaltano nel giro di 3 minuti. Pareggia Barrow, che su servizio di Arnautovic si invola da solo e apre il piattone davanti al portiere in uscita. Poco dopo Arnautovic ancora protagonista, con la deviazione vincente sul secondo palo su preciso traversone di Kasius che gli vale anche l’attuale primato nella classifica cannonieri (6 gol in 6 partite, solo Nielsen fece meglio in rossoblù, nell’avvio della stagione 1962/1963). Nel finale l’espulsione di Igor per doppio giallo complica la voglia di rimonta della squadra di Italiano.
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(Foto LaPresse)