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7 agosto 1990.
Siamo arrivati alla sera, Simonetta Cesaroni non si trova.
Dopo vari tentennamenti, la sorella Paola, il fidanzato Antonello Barone, il datore di lavoro della ventenne, Salvatore Volponi, e il figlio decidono di andare a cercare la ragazza in via Poma 2, dove ha sede l’ufficio regionale degli Ostelli dove doveva lavorare quel pomeriggio. Per entrare si fanno aiutare dalla moglie del portiere, Giuseppa De Luca. Al buio, in una stanza dell’ufficio, c’è il cadavere di Simonetta trafitto da 29 coltellate. Iniziano subito le indagini e il primo sospettato è il portiere del palazzo, Pietrino Vanacore. Da quel giorno la sua vita sarà segnata per sempre.
Questa è la seconda di quattro puntate che ci accompagnerà ogni giovedì fino al 4 Agosto, in contemporanea con la pubblicazione sul sito di Repubblica.it
Qui la prima puntata: https://youtu.be/iUCxvUFgvOo
di Giacomo Galanti e Leonardo Meuti