Roma, 12 feb. (askanews) – Venti di guerra sempre più forti in Ucraina. Sale la tensione tra Russia e Kiev. Mosca, citando il timore di "provocazioni", ha deciso di ridurre il personale diplomatico attualmente in servizio in Ucraina. Kiev da parte sua ha esortato a mantenere la calma ed evitare di farsi prendere dal panico di fronte ai crescenti timori di un attacco da parte russa. E la Marina militare russa ha avviato esercitazioni marittime nel Mar Nero e presso le coste della Crimea.
Intanto il dipartimento di Stato Usa ha comunicato che i dipendenti americani dell’ambasciata statunitense a Kiev, le cui mansioni non sono collegate ad "attività di emergenza" debbono lasciare l’Ucraina alla luce della "persistente minaccia di un’azione bellica".
La Farnesina ha invitato gli italiani "in via precauzionale" a lasciare temporaneamente il paese con i mezzi commerciali disponibili".