Katelyn Nicole Davis si è impiccata in streaming a Cedartown,in Georgia (USA), il 30 dicembre. Il video dura poco più di 40 minuti e termina solo dopo la scoperta del corpo da parte dei genitori. Katelyn lo aveva annunciato.
Il video è diventato virale e la polizia non è riuscito a rimuoverlo immediatamente dai siti, che si sono rifiutati di rinunciare ai clic degli utenti. Katelyn si è impiccata nel cortile della sua abitazione filmando tutto con l’applicazione Facebook Live, con la quale gli utenti hanno potuto mandare in rete le riprese in tempo reale.
Il suo blog si chiamava “Diario di una bambola rotta”. Ora è stato rimosso, ma fino al 27 dicembre Katelyn ha scritto: «Il mio patrigno mi ha fatto molte cose che non posso perdonargli. Ha abusato di me fisicamente, verbalmente e psicologicamente. Mi ha preso a cinghiate e ha tentato di violentarmi. Mi ha anche invitato a suicidarmi, un paio di volte».