La telefonata tra Trump e Putin che potrebbe portare al cessate il fuoco in Ucraina, il contatto inedito tra Meloni e Schlein per l’elezioni dei giudici della consulta, il Festival di Sanremo che con la velocità di Carlo Conti evita tutte le polemiche politiche. Le notizie di oggi forti e chiare.
Una telefonata lunga un’ora e mezza tra la Casa Bianca e Mosca, come ai tempi della Guerra Fredda, potrebbe cambiare presto le sorti di Kiev. Questa volta gli interlocutori sono Donald Trump e Vladimir Putin, che parlano anche di una possibile visita di Stato a vicenda. Quali saranno le condizioni per la pace in Ucraina di cui hanno parlato i due presidenti?
Intanto, in Italia, Giorgia Meloni ed Elly Schlein si sono sentite al telefono dopo tanto tempo. Le due leader hanno promesso di darsi battaglia politica sui centri per migranti in Albania e sul caso Almasri, ma il loro contatto potrebbe sbloccare la nomina dei quattro giudici della Consulta. Il rapporto tra governo e giudici è nuovamente a una svolta?
Infine il racconto di Sanremo. Il Festival velocizzato da Carlo Conti, per anestetizzare ed evitare qualsiasi possibile polemica, riesce comunque ad avere ascolti altissimi. Ma un Festival senza polemiche politiche e sociali è un bene o un male per il servizio pubblico?
Ne parliamo con: Francesco Giubilei, direttore scientifico della Fondazione Alleanza Nazionale. Da Montecitorio: Gabriele Rizzardi. Al videowall: Cecilia Rossi. Dall’Ariston di Sanremo: Annalisa Cuzzocrea, Matteo Macor e Luca Piras. In studio con Gerardo Greco: Gianluca Di Feo.