Roma, 28 mar. (askanews) – "Per noi è molto importante avere un contatto diretto con il mondo delle imprese, con la aziende, il sistema socio economico e preparare ragazzi e ragazze che poi possano sfuttare appieno quello che hanno imparato da noi".
Così il professor Giuseppe Italiano, docente di Computer science e direttore del corso di laurea magistrale in Data science and management, spiega il "modello educativo" della università Luiss. La meta del ciclo di eventi ‘Question everything’ è la prova d’ammissione prevista nei giorni dall’11 al 14 aprile prossimi.
La proposta è quella dello studio interdisciplinare, dell’apprendimento attivo, indagativo dello studio dei fenomeni.
Perché "c’è bisogno di persone che siano in grado di connettere i vari punti ed analizzare i fenomeni da più punti di vista", si sottolinea. Più una università riesce a creare reti, relazioni e connessioni, più interagisce con l’ecosistema di riferimento, più si creano opportunità per generare valore. E lavoro. I dati parlano chiaro. Il tasso di occupazione dei laureati Luiss ad un anno è del 94 percento. Con picchi del 97, in alcuni indirizzi.
"Noi crediamo che oggi non sia importante solo risolvere problemi, ma capire quale è la domanda giusta da fare, quale è la questione giusta da risolvere. Oggi le aziende hanno tantissimi dati, ma è importante sapere quale tipo di informazione cercare e che tipo di problemi si possono risolvere con questi dati".
Secondo l’ultimo rapporto Job pricing la Luiss – si aggiunge – è tra le prime università in Italia con i migliori percorsi di carriera.
Riccardo Zacconi, alumnus Luiss e fondatore della società King.com che ha inventato Candy Crush, una delle app più scaricate al mondo, spiega: "Il primo consiglio è cercare di capire se stessi ed i propri sogni. Per capire cosa fare e quale è il più grande desiderio". Poi il manager aggiunge rivolgendosi direttamente agli studenti: "Sognate ed escludete. Perché alcune volte è più facile capire cosa non si vuol fare invece di quello che vorrei fare. Escludete quello che non via piace, le strade che non vi aprono opportunità e possibilità di avvicinarvi ai vostri sogni".