Quelli che hanno colpito la base Unifil "dovrebbero essere due missili, da quello che si vede, lanciati da Hezbollah. Ancora una volta è inaccettabile quello che sta accadendo e così come abbiamo detto a Israele di prestare la massima attenzione per impedire che la nostra base venisse attaccata, così diciamo con altrettanta fermezza a Hezbollah che i militari italiani non si toccano. Questa organizzazione non può pensare di giocare con le armi, se non le sanno usare facciano altro". Così Antonio Tajani a Torino commentando l’attacco in Libano alla base Unifil che ospita i militari italiani, 4 dei quali sono rimasti feriti. "Pare che nessuno abbia ferite gravi, si tratta solo di escoriazioni e un luogotenente pare abbia ferite leggere. Nessuno di loro è in pericolo"