MILANO (ITALPRESS) – Si è conclusa la prima edizione della “Call for Education – Italy Regions”, iniziativa di solidarietà promossa da UniCredit Foundation e realizzata con il supporto di UniCredit grazie al progetto “Carta E” a sostegno di progetti di contrasto alla povertà educativa realizzati da organizzazioni non profit su tutto il territorio nazionale. Sono 4 le iniziative premiate, con un contributo complessivo di 500.000 euro.
Tramite il progetto “Carta E”, il due per mille delle spese effettuate dai clienti che utilizzano le carte di credito “Etiche” è andato ad alimentare, senza alcun onere a carico del titolare della carta, uno specifico Fondo destinato a iniziative sociali realizzate da organizzazioni non profit.
Nello specifico, la “Call for Education – Italy Regions” ha coinvolto le sette Region commerciali di UniCredit (Nord Ovest, Lombardia, Nord Est, Centro Nord, Centro, Sud e Sicilia) deputate a gestire i rapporti con i territori, cogliendo i bisogni e le sensibilità delle comunità locali, nell’individuazione di progetti educativi a favore di giovani nella fascia di età 11-19 anni (scuola secondaria inferiore e superiore), con particolare focus su: contrasto della dispersione scolastica; acquisizione di competenze adeguate al proseguimento degli studi universitari; acquisizione di competenze adeguate all’ingresso nel mondo del lavoro.
Grazie a tale collaborazione, su un totale di 55 candidature sono stati premiati 4 progetti formativi con un importo complessivo di 500 mila euro.
“Questa prima edizione della Call for Education – Italy Regions ha registrato grande interesse e partecipazione da parte di associazioni attive sul territorio nazionale che hanno presentato importanti progetti a supporto di giovani e istruzione. L’abbandono precoce degli studi e la mancata acquisizione di competenze adeguate per il proseguimento degli studi universitari o per l’ingresso nel mondo del lavoro sono fenomeni diffusi nella maggior parte dei Paesi in cui il Gruppo opera – afferma Silvia Cappellini (nella foto), Direttore Generale di UniCredit Foundation -. Ciò è dovuto a diversi fattori, ma dipende in larga misura dalle condizioni socio-economiche e culturali delle famiglie e dei territori in cui i bambini nascono e crescono. La scuola rappresenta un presidio essenziale nel contrasto alle disuguaglianze e noi riteniamo che solo una scuola di qualità possa dare pari opportunità di apprendimento a tutti gli studenti e, soprattutto, a quelli più svantaggiati. E’ per questo che ci impegniamo e lavoriamo ogni giorno per affiancare i giovani nei loro percorsi di studi promuovendo occasioni di apprendimento e crescita, affinchè nessuno venga lasciato indietro”.
Questi i progetti vincitori. NORD OVEST (3 scuole di Torino, Alessandria e Vercelli): AGS per il Territorio – Progetto “Maker Lab”. NORD EST (6 scuole di Veneto e Trentino-Alto Adige): CEDEL – Cooperativa Sociale Educativa ELIS – Progetto “Cloto”. SUD (5 scuole della provincia di Bari, Barletta e Matera): Consorzio Meridia – Progetto “Skill@ti”. SICILIA (2 scuole delle province di Catania e di Agrigento): Junior Achievement Italia – Progetto “Salvaborgo”.
Tramite il progetto “Carta E”, il due per mille delle spese effettuate dai clienti che utilizzano le carte di credito “Etiche” è andato ad alimentare, senza alcun onere a carico del titolare della carta, uno specifico Fondo destinato a iniziative sociali realizzate da organizzazioni non profit.
Nello specifico, la “Call for Education – Italy Regions” ha coinvolto le sette Region commerciali di UniCredit (Nord Ovest, Lombardia, Nord Est, Centro Nord, Centro, Sud e Sicilia) deputate a gestire i rapporti con i territori, cogliendo i bisogni e le sensibilità delle comunità locali, nell’individuazione di progetti educativi a favore di giovani nella fascia di età 11-19 anni (scuola secondaria inferiore e superiore), con particolare focus su: contrasto della dispersione scolastica; acquisizione di competenze adeguate al proseguimento degli studi universitari; acquisizione di competenze adeguate all’ingresso nel mondo del lavoro.
Grazie a tale collaborazione, su un totale di 55 candidature sono stati premiati 4 progetti formativi con un importo complessivo di 500 mila euro.
“Questa prima edizione della Call for Education – Italy Regions ha registrato grande interesse e partecipazione da parte di associazioni attive sul territorio nazionale che hanno presentato importanti progetti a supporto di giovani e istruzione. L’abbandono precoce degli studi e la mancata acquisizione di competenze adeguate per il proseguimento degli studi universitari o per l’ingresso nel mondo del lavoro sono fenomeni diffusi nella maggior parte dei Paesi in cui il Gruppo opera – afferma Silvia Cappellini (nella foto), Direttore Generale di UniCredit Foundation -. Ciò è dovuto a diversi fattori, ma dipende in larga misura dalle condizioni socio-economiche e culturali delle famiglie e dei territori in cui i bambini nascono e crescono. La scuola rappresenta un presidio essenziale nel contrasto alle disuguaglianze e noi riteniamo che solo una scuola di qualità possa dare pari opportunità di apprendimento a tutti gli studenti e, soprattutto, a quelli più svantaggiati. E’ per questo che ci impegniamo e lavoriamo ogni giorno per affiancare i giovani nei loro percorsi di studi promuovendo occasioni di apprendimento e crescita, affinchè nessuno venga lasciato indietro”.
Questi i progetti vincitori. NORD OVEST (3 scuole di Torino, Alessandria e Vercelli): AGS per il Territorio – Progetto “Maker Lab”. NORD EST (6 scuole di Veneto e Trentino-Alto Adige): CEDEL – Cooperativa Sociale Educativa ELIS – Progetto “Cloto”. SUD (5 scuole della provincia di Bari, Barletta e Matera): Consorzio Meridia – Progetto “Skill@ti”. SICILIA (2 scuole delle province di Catania e di Agrigento): Junior Achievement Italia – Progetto “Salvaborgo”.
– foto ufficio stampa UniCredit –
(ITALPRESS).