Sila al-Faseeh, tre settimane appena, è morta di freddo la notte di Natale nella tenda di stracci e plastica eretta in riva al mare nell’accampamento di Al-Mawasi, desolata zona tutta dune e terreni agricoli non lontano da Khan Younis, al centro della Striscia di Gaza. “Ipotermia da freddo estremo”, ha scritto sul certificato di morte della neonata Ahmed al-Farra, direttore del reparto pediatrico dell’ospedale Nasser.
L’articolo completo di Anna Lombardi su Repubblica