Milano, 14 giu. (askanews) – 28 milioni di dollari per volare a bordo del razzo New Shepard di Blue Origin, la compagnia spaziale privata americana che fa capo al patron di Amazon, Jeff Bezos nel suo volo inaugurale previsto per il 20 luglio 2021. È il risultato dell’asta, alla quale hanno partecipato quasi 7.600 persone da 159 Paesi in tutto il mondo. L’asta è stata bandita dalla stessa compagnia spaziale per aggiudicare il terzo posto disponibile per il primo volo suborbitale privato con passeggeri della storia, ad occupare altri 2 dei 4 posti a disposizione in totale saranno lo stesso Jeff Bezos e suo fratello Mark.
Il volo suborbitale dura in tutto poco più di 10 minuti, un vero e proprio balzo fino a oltrepassare la linea di Karman che idealmente separa l’atmosfera terrestre dallo Spazio. Qualche minuto in microgravità prima di ricadere verso la Terra appesi al paracadute e atterrare nel deserto dopo aver scritto un’importante pagina nella storia delle conquiste spaziali.
I voli suborbitali rappresentano una nuova frontiera dei voli spaziali, ora aperti anche ai privati cittadini, con una media di circa 200-250mila euro a biglietto. Oltre a Blue Origin – che ha bruciato tutti sul traguardo – anche Virgin Galactic e la stessa SpaceX sono in dirittura d’arrivo per iniziare a vendere i loro voli spaziali a passeggeri paganti.