Roma, 5 lug. (askanews) – Si chiama Zhibek Zholy e batte bandiera russa; è una nave cargo nel Mar Nero e la Turchia l’ha fermata al largo della propria costa, a Karasu.
Una decisione importante perché segue una richiesta dell’Ucraina, secondo cui la nave è salpata da un porto occupato dalla Russia e trasporterebbe grano rubato ai raccolti ucraini.
L’ambasciatore ucraino in Turchia Vasily Bodnar aveva richiesto ad Ankara il fermo della nave.
La Turchia controlla il traffico del mar Nero che deve necessariamente passare per il canale del Bosforo davanti a Istanbul per arrivare al Mediterraneo. In base alla convenzione di Montreux del 1936, in tempo di guerra Ankara non può consentire il passaggio di navi dei paesi belligeranti, e può ispezionare i mercantili solo per violazioni delle prescrizioni sanitarie.