Il 9 marzo mattina, due attivisti di Ultima Generazione hanno imbrattato con vernice arancione «lavabile» il monumento equestre a Vittorio Emanuele II in piazza Duomo a Milano. Il gesto è stato realizzato con l’aiuto degli estintori. In seguito i due responsabili del gesto hanno distribuito ai passanti alcuni volantini; poi sono intervenuti i carabinieri, che li hanno portati via.
In un comunicato il collettivo Ultima Generazione ha spiegato: «Il governo ha investito 41,8 miliardi nell’estrazione di combustibili fossili solo nel 2021. Chiediamo che questa montagna di soldi vada immediatamente tolta dal fossile e investita in una transizione ecologica giusta, in misure a vantaggio della salute dei cittadini e nel futuro delle giovani generazioni». «Non paghiamo il fossile! — ha detto Riccardo, uno dei due attivisti — Imbrattare una statua è scandaloso? Io dico che il vero scandalo è l’assoluta indifferenza del Governo verso le nostre vite, che la crisi climatica distruggerà e sta già distruggendo. L’Italia è il sesto investitore al mondo in combustibili fossili, investe persino più di Russia e Arabia Saudita. Dobbiamo liberarci immediatamente di petrolio, carbone e gas: farlo è possibile, manca solo la volontà politica perché viviamo in un sistema in cui il profitto di pochi conta più della vita di milioni di persone». ( CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/ultima-generazione-imbratta-cavallo-piazza-duomo-milano/18ccc7e8-be6c-11ed-b743-21e74a13bd9b