Il Responsabile dell’Area tecnica dell’Udinese Pierpaolo Marino è intervenuto in occasione della presentazione di Isaac Success e Nehuen Perez, introducendo i due nuovi giocatori e tracciando un bilancio sul mercato appena concluso.
“Success è un attaccante di notevolissime potenzialità che avrà modo di mettere a frutto all’Udinese dopo averle espresse solo in parte nella sua precedente carriera. È un attaccane moderno con grandi qualità fisiche e tecniche. Può giocare indifferentemente da prima punta o da punta esterna e penso che si sposerà molto con il modulo di gioco di Gotti che prevede spesso delle transizioni molto veloci, dote che Isaac ha già dimostrato di possedere. Erano due anni che cercavamo di portarlo a Udine dal Watford. Perez è un ragazzo giovane ma che di comporta già da giocatore fatto, è come se avesse già anni di esperienza. Ha una notevole personalità, di lui mi colpiscono la capacità di farsi valere in chiave difensiva ma anche l’impostazione del gioco. Ha un piede destro che delizia spesso la platea e la squadra con lanci di precisione a 30 metri liberando all’improvviso giocatori nella fase offensiva che nessuno avrebbe pensato si potessero liberare. Nehuen allarga il novero degli argentini in squadra, si è formato nell’Argentinos Junior che è stato il club che ha dato i natali calcistici a Maradona e ha enorme raffinatezza nella selezione nella scelta dei giovani. È quasi un bollino di garanzia l’aver giocato lì, oltre che ovviamente all’Atletico Madrid. Vedo nei suoi occhi la luce e la brillantezza di quelli che faranno strada nella vita. Ci darà soddisfazioni in qualunque ruolo sarà impiegato.
È stata una campagna acquisti lunga e faticosa. L’Udinese ha raggiunto l’obiettivo di rifondare e ringiovanire l’intelaiatura puntando su giovani di prospettiva e magari sorprendendo nel tempo con scelte di giocatori che poi diventano oggetto di attenzione da parte dei grandi club. Sono felice che si sia ritornati al vecchio progetto Udinese, con il grande lavoro del reparto scouting, sono convinto che tutti i nuovi arrivati prenderanno parte a questo progetto con grande contributo per l’Udinese e anche per il loro futuro. Ci siamo rinforzati in tutti i ruoli, se sarà necessario a gennaio andremo a completare ulteriormente la rosa. C’è una grande positività da trasmettere ora a tutta la piazza, che finalmente è ritornata allo stadio dando subito una spinta importante. Senza pubblico la legge della Dacia Arena si era affievolita, ora l’effetto pubblico si è subito rivisto e sono sicuro che la nostra gente e i nostri giocatori si trasfonderanno vicendevolmente il loro entusiasmo.”
(Foto udinese.it)