MILANO (ITALPRESS) – “Siamo più forti di un anno fa. I russi invece sono più deboli”. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che alla vigilia dell’incontro con la premier Giorgia Meloni, si è fatto intervistare dal Corriere della Sera, da Repubblica e da Il Sole 24 Ore. “Noi combattiamo per difendere le nostre case, abbiamo scelto l’Europa, Vogliamo difendere la democrazia e la nostra libertaà” ha aggiunto. Secondo il leader ucraino il premier francesce Macron perde tempo a cercare un dialogo con Putin: “Sono arrivato alla conclusione per cui non siamo in grado di cambiare l’atteggiamento russo. Se hanno deciso di isolarsi nel segno della ricostruzione del vecchio impero sovietico non possiamo farci nulla” ha detto. Oltre a ritenersi convinto che Giorgia Meloni saprà tenere unito il Paese nella posizione a favore dell’Ucraina, ha detto che “con Meloni ci siamo appena visti a Bruxelles e sono felice di accoglierla in Ucraina. Sono molto grato all’Italia per la scelta di mandarci armi sia per la difesa antiaerea che per le artiglierie. Ci attendiamo la piena cooperazione dell’Europa e siamo certi che ne diventeremo membri, anche perchè stiamo ripulendoci dai nostri oligarchi e dalla corruzione interna. Per noi è fondamentale non perdere il sostegno italiano e di nessun altro Paese, che abbiamo coltivato con grande sforzo contro l’intensa campagna di disinformazione del Cremlino negli ultimi anni. Giorgia è una donna forte che può tenere compatto il governo”. A chi gli chiedeva poi un giudizio sulle parole di Silvio Berlusconi, Zelensky ha detto: “Ho sentito le dichiarazioni di Berlusconi. Non lo conosco personalmente, forse dovrei mandargli qualcosa… Non so, che cosa gli posso regalare? Vodka? Ho una buona vodka. Se una cassa di vodka è abbastanza per portare Berlusconi dalla nostra parte, allora risolveremo finalmente questo problema”. (ITALPRESS).
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