Roma, 26 feb. (askanews) – La stazione di Lviv, in Ucraina occidentale, presa d’assalto dalla popolazione ucraina in fuga dalla guerra e dall’invasione russa. Centinaia di persona aspettano sulla banchina di salire su un treno per la Polonia.
Stesso scenario sul traghetto verso la Romania, con centinaia di ucraini che sbarcano al checkpoint di Isaccea, al confine con tra i due paesi. Le agenzie umanitarie della Nazioni Unite hanno stimato che fino a cinque milioni di profughi potrebbero muoversi verso i Paesi confinanti con l’Ucraina.