Roma, 9 mar. (askanews) – Quattordici bambini fuggiti dalla guerra in Ucraina sono stati portati in Italia grazie all’impegno e all’attività delle Misericordie d’Italia, insieme a Ripartiamo Onlus.
I bambini, quattordici orfani tra i 5 e i 13 anni, si sono messi in marcia martedì scorso, quando la casa-famiglia che li ospitava è crollata sotto i colpi delle bombe che sono piovute su Kharkiv e sui Paesi circostanti. A quel punto, i minori sono stati costretti a lasciare la struttura e a scappare, così come molti altri, verso la frontiera. A fatica, e percorrendo gli ultimi 10 chilometri a piedi, sono riusciti ad attraversare il confine con la Polonia.
Ad attenderli a Korczowa c’erano i volontari delle Misericordie, che hanno aderito all’iniziativa di Ripartiamo Onlus, volta a portare in Italia donne, bambini e anziani che hanno perso tutto a causa del conflitto scatenatosi in Ucraina a seguito dell’invasione delle forze armate russe.
La missione umanitaria è stata possibile grazie al supporto dell’Esarcato apostolico per i fedeli ucraini in Italia, dell’ambasciatore italiano a Varsavia, Aldo Amati e della Nunziatura Apostolica a Varsavia e della Caritas polacca, coordinati dalla sala operativa nazionale Emergenze delle Misericordie d’Italia.