Steve e Dimitri Osler sono due ingegnieri informatici trentini che nel 2005 hanno aperto in Ucraina la loro startup Wildix, dedicata ai servizi per l’It. Prima dell’invasione russa del Paese, in Ucraina davano lavoro a quasi 150 persone dislocate in tre sedi, Kiev, Leopoli e nel quartier generale a Odessa. In quest’intervista i due imprenditori italiani raccontano di come sono riusciti nei giorni precedenti allo scoppio del conflitto ad evacuare buona parte dei loro dipendenti in Italia o altri Paesi e qual è la situazione attuale nella città ucraina di Odessa, principale porto del Paese.
https://youmedia.fanpage.it/video/aa/YhtZQuSwWaVhNPBZ
Padre Alex Zanotelli, da sempre in prima linea per la riqualificazione delle periferie ed accanto agli ultimi, analizza il fenomeno… Leggi altro
La replica della premier a Elly Schlein sui diritti sindacali Leggi altro
ROMA (ITALPRESS) - L'Ufficio per la diplomazia pubblica e culturale del Governo della Repubblica di Serbia, e l'Italpress, una delle… Leggi altro
BUCCHERI (SIRACUSA) (ITALPRESS) - La fibra ottica FTTH negli ultimi anni sta contribuendo al rilancio delle aree dell'entroterra della Sicilia,… Leggi altro
Solo il servizio della metro M4 e' stato garantito per tutta la giornata Leggi altro
Ci sarebbero state vere cacce all’uomo al grido di “Palestina libera” dopo l’incontro di Europa League tra Ajax e Maccabi:… Leggi altro