GERUSALEMME (ISRAELE) (ITALPRESS) – “Con il Primo ministro Bennett, abbiamo discusso anche delle crisi internazionali in corso e in particolare della guerra in Ucraina.
L’Italia sostiene e continuerà a sostenere in maniera convinta l’Ucraina, il suo desiderio di far parte dell’Unione Europea.
Voglio ringraziare il Governo israeliano per il suo sforzo di mediazione in questa crisi”. Lo ha detto il premier Mario Draghi, nel corso delle dichiarazioni alla stampa a Gerusalemme dopo l’incontro con il primo ministro israeliano Naftali Bennett.
“Il Governo italiano continua a lavorare perchè si giunga quanto prima a un cessate il fuoco e a negoziati di pace – nei termini che l’Ucraina riterrà accettabili – ha aggiunto Draghi -. Abbiamo discusso anche del rischio di catastrofe alimentare dovuta al blocco dei porti del Mar Nero. Dobbiamo operare con la massima urgenza dei corridoi sicuri per il trasporto del grano. Abbiamo pochissimo tempo, perchè tra poche settimane il nuovo raccolto sarà pronto e potrebbe essere impossibile conservarlo”.
L’Italia sostiene e continuerà a sostenere in maniera convinta l’Ucraina, il suo desiderio di far parte dell’Unione Europea.
Voglio ringraziare il Governo israeliano per il suo sforzo di mediazione in questa crisi”. Lo ha detto il premier Mario Draghi, nel corso delle dichiarazioni alla stampa a Gerusalemme dopo l’incontro con il primo ministro israeliano Naftali Bennett.
“Il Governo italiano continua a lavorare perchè si giunga quanto prima a un cessate il fuoco e a negoziati di pace – nei termini che l’Ucraina riterrà accettabili – ha aggiunto Draghi -. Abbiamo discusso anche del rischio di catastrofe alimentare dovuta al blocco dei porti del Mar Nero. Dobbiamo operare con la massima urgenza dei corridoi sicuri per il trasporto del grano. Abbiamo pochissimo tempo, perchè tra poche settimane il nuovo raccolto sarà pronto e potrebbe essere impossibile conservarlo”.
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).