
Parlando con Biden gli ho detto che forse è solo da lui che Putin vorrebbe sentire una parola e il suggerimento ha avuto più fortuna perchè l’indomani non lui, ma il ministro della Difesa americano e quello russo si sono sentiti”. Così il premier Mario Draghi, nel suo intervento alla Scuola Secondaria Inferiore “Dante Alighieri” di Sommacampagna. “Chi attacca con la violenza ha sempre torto. Quello che è successo in Ucraina è che il piccolino è diventato sempre piu grande e lo è diventato perchè è stato aiutato dagli amici e poi perchè combatte e si difende per un motivo: la libertà. Noi italiani viviamo questa guerra di riflesso, da lontano e mi chiedo cosa si può fare oltre che aiutare l’amico. Quello che si deve fare è cercare la pace, fare in modo che i due smettano di sparare e comincino a parlare”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).
-foto Agezia Fotogramma-