Milano, 25 mar. (askanews) – "La cosa che ci preoccupa è che gli armamenti italiani saranno usati per uccidere cittadini russi. Voglio ricordare che la decisione è stata presa quando è iniziata la prima tappa delle trattative: i fucili vengono distribuiti non solo tra i militari, ma anche tra i cittadini e non si capisce come e quando saranno usati". Lo ha detto l ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov, fuori dal tribunale di Roma per depositare un espostoàper istigazione a delinquere e apologia di reato.