Ucciso in piazza a Voghera, la famiglia della vittima: “Adriatici coperto dalla procura”

Il rinvio a giudizio per eccesso colposo di legittima difesa di Massiamo Adriatici, ex assessore alla sicurezza di Voghera, per la morte del 39enne Youns El Boussettaoui, ha scatenato le proteste della famiglia della vittima che sperava nell’imputazione per omicidio colposo. Nel luglio 2021, dopo un diverbio tra Adriatici e Younes, con quest’ultimo che aveva tirato un pugno all’ex assessore, Adriatici ha sparato al 39enne disarmato, mentre era a terra. La condotta di Adriatici, che dalle immagini riprese fuori dal bar aveva mostrato la pistola a Younes prima che quest’ultimo lo colpisse al volto, è stata ritenuta dalla procura di Pavia compatibile con l’eccesso di legittima difesa. Intanto, nascono polemiche dopo la divulgazione dei messaggi scambiati tra Adriatici e gli ex vertici della procura di Pavia, nei mesi prima dell’episodio della morte di Younes. Un segnale, ritengono i famigliari di Younes, del clima amichevole tra Adriatici e il mondo giudiziario di Pavia.

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