Milano, 19 ott. (askanews) – Fornire alle aziende soluzioni chiavi in mano per la digital transformation e la cybersecurity. E’ la mission di Twt azienda di Milano fondata nel 1995 da Marco Rodolfi e Michela Colli come provider di traffico telefonico, e poi cresciuta fino a diventare il settimo operatore tlc italiano e una tech company che offre dati, connettività, servizi Ict e cloud con la possibilità di virtualizzare l’infrastruttura It delle aziende con una riduzione di consumi e costi
Quest’anno Twt conta di chiudere con un fatturato in crescita a 60 milioni di euro mentre i dipendenti hanno superato quota 100. A spingere i conti, l’aumento della domanda di connettività e digitalizzazione da parte delle imprese innescato dai lockdown. Alessandra Sponchiado General Manager di Twt: "La pandemia è decisamente irreversibile come processo per quello che ha attivato nel mondo della tecnologia. Il primo in assoluto è il fabbisogno di banda. Prima della pandemia una linea consumava quattro giga al giorno, adesso siamo a otto giga. Quindi in due anni abbiamo raddoppiato il fabbisogno. Un qualcosa che probabilmente senza pandemia sarebbe accaduto in almeno dieci anni. E l’altra questione è il digital divide, perché la pandemia ha fatto sì che ci fosse molta remotizzazione a livello di smart working e di persone che non lavorano sempre dallo stesso posto. Questo funziona se c’è una connettività e se quella connettività è sufficientemente carrozzata per far fronte a quello che è il bisogno di chi fa smart working. In aggiunta, c’è un tema anche molto importante che è la sicurezza, perché è vero che ci si può connettere con qualsiasi connettività, ma è anche vero che bisogna proteggersi a livello di cyber security e essere certi che quella connessione è protetta o quel computer virtuale o fisico sia protetto".
Se è vero che la pandemia ha dato una spinta alla digitalizzazione, resta però ancora molto lavoro da fare che si traduce opportunità di business per Twt.
"Il 32% delle aziende italiane non ha ancora cominciato la trasformazione digitale. È un numero incredibile e noi visitiamo spesso delle aziende che sono brand veramente importanti con infrastrutture di 15 anni fa, dieci anni fa, quindi è una cosa che dovranno per forza affrontare. C’è da dire che dall’altro punto di vista, nonostante la pandemia, il 42% delle aziende italiane hanno mantenuto lo stesso budget dedicato alla digitalizzazione. E questo è una grandissima informazione, estremamente positiva. Il 9% addirittura l’ha aumentato. Quindi il momento della pandemia, ha aiutato loro a capire quanto sia strategico investire nella digitalizzazione", spiega Sponchiado.
Per fare il punto sull’andamento e sulle prospettive del business Twt ha riunito la sua rete di oltre 200 partner a Monza, dove sono state organizzate anche delle attività di team building con prove di drifting e cambi gomme.
"Noi abbiamo centinaia di partner su tutto il territorio italiano, abbiamo l’abitudine di trovarci ogni anno e l’obiettivo è quello di condividere come va il mercato, qual è la situazione e qual è il focus nostro come azienda? Tutti i temi infrastrutturali, di innovazione che stiamo portando avanti e il lancio di nuovi prodotti", conclude Sponchiado.