L’ è ancora alle prese con la pandemia da coronavirus. Nonostante sia arrivato il vaccino, la situazione epidemiologica è ancora molto seria, non a caso il presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato un nuovo Dpcm che varrà dal prossimo 6 marzo al 6 aprile, quindi anche per Pasqua e Pasquetta. E in queste ore a lanciare un allarme è stato il consulente del presidente della regione Lombardia Attilio Fontana per il piano vaccinale, Guido Bertolaso, il quale non ha usato mezzi termini. La situazione legata al Covid-19 appare dunque molto difficile e non si intravede ancora la luce, anche se con la campagna vaccinale si spera di intravedere i primi risultati importanti tra qualche mese. Come detto Guido Bertolaso ha rilasciato dichiarazioni molto preoccupanti che stanno mettendo in ansia non solo la Lombardia, bensì tutta l’. Parole che i cittadini hanno dunque accolto con tristezza e che fanno comprendere che non occorrerà abbassare la guardia assolutamente. (Continua dopo la foto) Guido Bertolaso, in una conferenza stampa tenutasi presso Palazzo Pirelli, ha quindi annunciato: “A me sembra che tutta , tranne la Sardegna, si stia avvicinando a passi lunghi verso la zona rossa. La Lombardia, per quello che ha passato nei mesi scorsi, è più vulnerabile rispetto ad altre regioni, ma non sono preoccupato per questa regione più che per altre. Ovviamente è fuori discussione che bisogna vaccinare, si può fare molto di più rispetto a quello che stiamo già facendo”. (Continua dopo la foto) Il consulente della Lombardia ha aggiunto: “Bisogna andare a Bruxelles a battere i pugni. Avrei molti motivi per essere avvilito e frustrato, a partire dall’andamento della pandemia, alle due province in zona rossa a tutti gli effetti, fino alle rianimazioni piene, compreso l’ospedale in Fiera che ha 57 ricoverati in terapia intensiva. Statistiche molto pesanti, oltre al sistema di prenotazioni che continuano a funzionare male”, ha concluso l’ex capo della Protezione Civile italiana. (Continua dopo la foto) Dunque col nuovo dpcm firmato da Draghi ecco le misure che dovranno essere applicate dal 6 marzo al 6 aprile, in particolare fino al 27 marzo è stato confermato il divieto già in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l’eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità. Per il resto, come si legge sul sito ufficiale del governo, anche nelle zone bianche restano “sospesi gli eventi che comportano assembramenti”. Pubblicato il 03-03-2021 alle ore 17:02.Ultima modifica il 03-03-2021 alle ore 17:02/