Parma, 15 set. (askanews) – Chi lo fa per scelta, chi per esigenza, chi lo usa in estate durante le ferie e chi lo considera il mezzo migliore per una perfetta fuga romantica. E c’è anche chi ha venduto l’appartamento o ha trasferito il proprio ufficio su quattro ruote. Forse è la reazione a due anni e mezzo di pandemia e la voglia di stare a contatto con la natura. O forse siamo di fronte a una vera e propria rivoluzione nel turismo. Sta di fatto che sempre più italiani, e tanti giovani, scelgono l’avventura in camper al posto dei più tradizionali viaggi.
"Nel post pandemia i viaggi in camper, van o furgone camperizzato hanno preso piede. Noi riscontriamo una fortissima quota di neofiti che si affacciano al mondo del turismo itinerante. Il numero di prenotazioni è veramente esploso, con un +40% di richieste rispetto all’anno passato tra cui il 45% di persone alla prima esperienza in camper", spiega Dario Femiani, country manager Yescapa Italia.
Da tre anni Yescapa sta registrando in Italia cifre record. Con oltre 14mila veicoli di privati registrati in tutta Europa, la piattaforma abbraccia i principi della sharing economy e si basa sulla messa in condivisione di camper e furgoni proponendo una soluzione chiavi in mano in libertà e sicurezza. I vantaggi per i proprietari sono reali se si conta, per esempio, che sono sufficienti sei settimane di condivisione del proprio mezzo per ammortizzare totalmente il costo annuale per bollo, assicurazione, revisione e manutenzione. E chi invece un veicolo non l’ha ma vuole un viaggio itinerante, sulla piattaforma può trovare la risposta giusta in termini di flessibilità, disponibilità di veicoli e vantaggi economici.
"Non si può dire che un viaggio in camper sia 100% green: sono veicoli diesel e senz’altro inquinano. Ma paragonato ad altre forme di viaggio si tratta di una delle forme più ecosostenibili, a meno impatto ambientale, che possano esistere", dice Femiani.
Yescapa non funge solo da intermediario tra proprietari e viaggiatori, ma è in prima linea per promuovere una modalità di viaggio rispettosa dell’ambiente e delle comunità locali, diffondendo al Salone del camper di Parma la guida per gli eco-camperisti e mettendo a disposizione una nuova app per la gestione di tutti i servizi.
"Noi stimiamo che in media un camper venga utilizzato circa 41 giorni l’anno. Questo significa che oltre l’80% dell’intero ciclo di vita del veicolo non viene sfruttato: il camper rimane parcheggiato presso il giardino di casa propria o per strada. L’obiettivo di Yescapa è di sfruttare questo periodo di inutilizzo e permettere al veicolo di essere sfruttato al massimo", conclude Femiani.