Roma, 25 gen. (askanews) – Nuova strategia di comunicazione per Turespana, l’Ente del Turismo Spagnolo. Con il claim "Travel Safe", l’obiettivo è quello di informare sui requisiti e le condizioni per la realizzazione di viaggi sicuri e di incoraggiare i viaggiatori a intraprendere e scegliere viaggi sicuri. La mission è quella di trasmettere fiducia e sicurezza nel viaggiatore, attraverso una strategia a 360 basata su contenuti informativi sulla sicurezza e misure precauzionali, sviluppata attraverso un "microsito" con informazioni integrate nel portale turistico ufficiale www.spain.info, in spagnolo ed altre nove lingue.
Il "microsito" interattivo incorpora anche un’applicazione tecnologica – interamente prodotta in Spagna – che aggiorna quotidianamente le informazioni, sia sui requisiti di ingresso in Spagna, sia sulle misure adottate da ciascuna delle regioni autonome. In questo modo il viaggiatore potrà consultare facilmente tutte le informazioni relative a chiusure perimetrali, limitazioni alla mobilità, capienza nei ristoranti e altri servizi turistici.
Semplice ed efficace la presentazione dei contenuti, strutturati in base al tipo di destinazione. E per quanto concerne l’offerta si parla di sicurezza in hotel, ristoranti, musei, con un collegamento ai diversi protocolli predisposti. Inoltre informazioni ufficiali sulle misure imposte dai diversi Paesi per i viaggiatori provenienti dalla Spagna (requisiti per i test diagnostici o quarantene).
La strategia di comunicazione si completa sui social network di TURESPA A, con la diffusione di newsletter tramite CRM e azioni di pubbliche relazioni. Per rafforzare la comunicazione nei canali propri, verrà lanciata anche una campagna sui media digitale al 100%, che combinerà azioni di pubblicità programmatica, annunci sui social e pubblicità nativa, nei principali mercati europei di origine. Infine, saranno attivi anche gli "influencer". La campagna Viaggiare sicuri sarà lanciata in Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Portogallo, Belgio, Paesi Bassi, Austria, Irlanda e Polonia, e proseguirà per tutta la durata delle misure di prevenzione del contagio.