Rimini, 14 ott. (askanews) – Proporre viaggi etici e sostenibili, che siano esperienze, incontri con la natura, la storia, l’arte. E, soprattutto, con le persone. Sono gli obiettivi che hanno accompagnato per oltre quarant’anni Kel 12, tour operator che organizza viaggi culturali per piccoli gruppi con esperti, archeologi, biologi e antropologi. Due anni fa ha intrapreso la strada della "B corporation", passando per la trasformazione in società benefit, cambiando i goals e i propri processi aziendali. Lo ha raccontato l’amministratore delegato Gianluca Rubino al Ttg di Rimini.
"Si deve passare dalla soddisfazione dello shareholder alla soddisfazione di tutti gli stakeholder: dipendenti, clienti, fornitori, l’ambiente e il territorio. Diventare società benefit – ricorda l’amministratore delegato – vuol dire bruciarsi i ponti alle spalle, decidere che quegli obiettivi diventano tutti gli obiettivi tant’è che dovremo fare un bilancio sociale per verificare a che punto è la soddisfazione di tutti questi goals".
Kel 12 è il primo tour operator in Italia a ottenere la certificazione Bcorp.
"C’è molta soddisfazione perché sinceramente non ce l’aspettavamo ad agosto – prosegue Rubino – anche perché solo il 3% delle aziende che iniziano il percorso vengono poi certificate. E addirittura meno del 3% al primo tentativo. Noi abbiamo superato il punteggio al primo tentativo e siamo veramente contenti. Forse perché in realtà sostenibili lo siamo sempre stati".