Tra Renzi e Conte la pace è più vicina. Crippa (M5S): “Nessuno ha chiesto la testa di Bonafede”

Dopo il primo giro di consultazioni del presidente incaricato Roberto Fico, sembra più vicina la soluzione della crisi di governo. Sia Renzi che i suoi ex alleati nella maggioranza giallo-rossa si sono detti disponibili a scrivere un nuovo contratto per ricomporre i nodi politici irrisolti. Rimane però l’incognita dei ruoli, a cominciare da quello del presidente del Consiglio. Mentre Pd, M5S e Leu  al momento c’è solo Giuseppe Conte, i renziani non sciolgono ancora la riserva sul premier dimissionario. Ma non è solo il nome di Conte a essere oggetto di discussione, dal ministro della Giustizia Bonafede al commissario straordinario per l’emergenza Covid Arcuri, sono diverse le personalità sulla graticola

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