ROMA (ITALPRESS) – Tajani, Ronzulli e Crosetto: questi i nomi in testa nel totoministri che impazza sulle radio e le tv italiane. E’ quanto emerge dal monitoraggio sui principali canali televisivi e radiofonici, nazionali e locali, svolto da Mediamonitor.it, piattaforma che utilizza tecnologia e soluzioni sviluppate da Cedat 85, azienda attiva da oltre 35 anni nella fornitura dei contenuti provenienti dal parlato.
Mediamonitor.it ha indagato quali sono i nomi dei probabili ministri del nuovo Governo più citati dalla mezzanotte di lunedì 26 settembre (giorno successivo alle elezioni) e le 15 di lunedì 17 ottobre.
Antonio Tajani, in corsa per il Ministero degli Esteri o il ruolo di vice premier, ottiene 814 citazioni, il 25% in più di Licia Ronzulli (651), al centro delle polemiche per il braccio di ferro tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi che la vede protagonista. Più staccato, l’esponente di Fratelli d’Italia Guido Crosetto (380), per il quale si ipotizza la poltrona del Ministero dello Sviluppo Economico.
Ai piedi del podio il leghista Giancarlo Giorgetti (327 menzioni), in pectore per il dicastero dell’Economia, che precede la compagna di partito Giulia Bongiorno (259), candidata alla Giustizia, e l’ex magistrato Carlo Nordio (239), in lizza per la stessa poltrona. Pari merito con Nordio in sesta posizione l’economista Fabio Panetta, nonostante il suo rifiuto di abbandonare il Comitato esecutivo della BCE per entrare a far parte del nuovo esecutivo. L’analisi di Mediamonitor.it assegna l’ottavo posto al leghista Roberto Calderoli (237), che entra nel valzer degli incarichi dopo il passo indietro sulla presidenza del Senato, seguito da Raffaele Fitto (217), in predicato per gli Affari Regionali, e da Fabio Rampelli (181), che viene dato come successore di Roberto Cingolani alla Transizione Ecologica.
Mediamonitor.it ha inoltre indagato quali, tra le matricole del nuovo Parlamento, hanno ottenuto maggiore visibilità sulle principali radio e tv nazionali e locali da giovedì 13 ottobre (giorno di insediamento della XIX legislatura) a lunedì 17 ottobre. Il più citato, con 52 menzioni, è l’ex procuratore antimafia Federico Cafiero De Raho, eletto alla Camera con il M5S, seguito da Rachele Scarpa (31), deputata dem che è la più giovane parlamentare di questa legislatura, e da Ilaria Cucchi. Eletta al Senato nelle liste di Sinistra Italiana, Cucchi, con 21 citazioni, precede di un soffio la conduttrice e ora deputata forzista Rita Dalla Chiesa (20).
Mediamonitor.it ha indagato quali sono i nomi dei probabili ministri del nuovo Governo più citati dalla mezzanotte di lunedì 26 settembre (giorno successivo alle elezioni) e le 15 di lunedì 17 ottobre.
Antonio Tajani, in corsa per il Ministero degli Esteri o il ruolo di vice premier, ottiene 814 citazioni, il 25% in più di Licia Ronzulli (651), al centro delle polemiche per il braccio di ferro tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi che la vede protagonista. Più staccato, l’esponente di Fratelli d’Italia Guido Crosetto (380), per il quale si ipotizza la poltrona del Ministero dello Sviluppo Economico.
Ai piedi del podio il leghista Giancarlo Giorgetti (327 menzioni), in pectore per il dicastero dell’Economia, che precede la compagna di partito Giulia Bongiorno (259), candidata alla Giustizia, e l’ex magistrato Carlo Nordio (239), in lizza per la stessa poltrona. Pari merito con Nordio in sesta posizione l’economista Fabio Panetta, nonostante il suo rifiuto di abbandonare il Comitato esecutivo della BCE per entrare a far parte del nuovo esecutivo. L’analisi di Mediamonitor.it assegna l’ottavo posto al leghista Roberto Calderoli (237), che entra nel valzer degli incarichi dopo il passo indietro sulla presidenza del Senato, seguito da Raffaele Fitto (217), in predicato per gli Affari Regionali, e da Fabio Rampelli (181), che viene dato come successore di Roberto Cingolani alla Transizione Ecologica.
Mediamonitor.it ha inoltre indagato quali, tra le matricole del nuovo Parlamento, hanno ottenuto maggiore visibilità sulle principali radio e tv nazionali e locali da giovedì 13 ottobre (giorno di insediamento della XIX legislatura) a lunedì 17 ottobre. Il più citato, con 52 menzioni, è l’ex procuratore antimafia Federico Cafiero De Raho, eletto alla Camera con il M5S, seguito da Rachele Scarpa (31), deputata dem che è la più giovane parlamentare di questa legislatura, e da Ilaria Cucchi. Eletta al Senato nelle liste di Sinistra Italiana, Cucchi, con 21 citazioni, precede di un soffio la conduttrice e ora deputata forzista Rita Dalla Chiesa (20).
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).