Irruzione del corteo pro Palestina a Torino nella stazione ferroviaria di Porta Nuova. I manifestanti, dopo essere per l’ingresso secondario di via Nizza, hanno occupato il binario numero 5. In precedenza, in corso Matteotti, avevano imbrattato con vernice rosa un distributore di benzina dell’Eni. La società è considerata «complice del genocidio in Palestina» perché «espropria e devasta i territori palestinesi di gas nelle acque di Gaza».