Ancora un mistero sugli ultimi momenti di vita di Tiziana Cantone, la giovane napoletana suicidatasi dopo lo scandalo sui propri video hot diffusi online.
Resta il telefono come possibile chiave.
I magistrati – che indagano per istigazione al suicidio – hanno preparato una rogatoria internazionale alla Apple per chiedere di permettere loro di “entrare” nel dispositivo della ragazza.
L’iPhone, come sappiamo è inviolabile, e nessuno conosce il pin per accedere al dispositivo.
Sul caso, rimane aperta anche l’indagine della Procura di Napoli per diffamazione, attivata dalla querela della ragazza, in relazione alla diffusione non autorizzata dei video hard.