Lo psichiatra e psicoterapeuta spiega l’episodio accaduto alla ragazza di Palermo
«Non esistono ragazzi dipendenti da Tik Tok, esistono semmai ragazzi soli con una bassissima autostima di sé che, attraverso i social network e le sfide di Tik Tok, vogliono esibirsi, vogliono mettersi in mostra perché di fronte a un pubblico hanno bisogna di dimostrare che sono bravi, proprio per questione di autostima». Con queste parole Federico Tonioni, psichiatra e psicoterapeuta, direttore del Centro Pediatrico Interdipartimentale per la Psicopatologia da Web presso la Fondazione Policlinico Gemelli di Roma, spiega il terribile episodio accaduto alla ragazza di Palermo, morta per arresto circolatorio dovuto a un’asfissia prolungata dopo essersi legata una cintura al collo per una sfida sui social. «Questi contenuti di Tik Tok e di altri social in genere – spiega il professor Tonioni – andrebbero assolutamente perseguiti perché sono delle vere e proprie istigazioni all’autolesionismo, i bambini che incappano in questi incidenti non ci incappano affatto perché sono stregati da Tik Tok, ma perché tendono ad andare oltre il senso del limite. E quando i ragazzi soffrono di solitudine e di noia» aggiunge Tonioni «allora cominciano a ricercare su internet le uniche relazioni possibili». Secondo Tonioni, «l’autostima nei bambini non è legata solo alla performance, ma al sentimento di sentirsi amati nella propria interezza, di sentirsi amati quando deludono le aspettative genitoriali, non quando sono come i genitori vorrebbero che fossero». Quanto ai genitori, un consiglio: «Impariamo a far sentire amati i nostri figli quando deludono le nostre aspettative impariamo a dare regole ma impariamo a domandarci a cosa servono. Ad esempio, se la regola serve soltanto all’obbedienza, non serve a crescere ma soltanto ad accumulare rabbia. E poi – conclude – impariamo a chiedere scusa ai figli tutte le volte che pensiamo di aver sbagliato. I genitori di oggi non sempre hanno ricevuto queste scuse dai loro genitori, ma noi possiamo fare meglio dei nostri genitori». ( di Jacopo Storni / Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/tik-tok-professor-tonioni-contenuti-che-sono-istigazione-all-autolesionismo-genitori-dico-fateli-sentire-amati/ecee0d56-5d62-11eb-ae12-b118d8ea2872