Abbiamo provato una Tesla Model 3 (versione Highland) aggiornata all’ultima versione del software, con i previsti miglioramenti del sistema Tesla Vision. Ovvero, il combinato tecnologico composto da telecamere/reti neurali, senza più sensori o radar, che consentono all’auto di "vedere" cosa succede intorno, a 360° e in tempo reale, e permettendo quindi il funzionamento dell’Autopilot. Un sistema che punta ad aiutare chi guida e aumentare la sicurezza in ogni tipo di situazione, dal viaggio in autostrada al percorso urbano e al parcheggio. Ecco le nostre impressioni di quella che si è rivelata un’esperienza di guida innovativa, tra pregi e difetti. E in attesa del rilascio in Italia del Full Self Driving, già in collaudo beta in altri paesi, che consente alle vetture Tesla la guida completamente autonoma.
di Tiziano Toniutti