Scosse di magnitudo 7.6 nella parte orientale del paese e danni nella città di Madang
La parlamentare Kessy Sawang ha confermato che il bilancio dei morti
dopo la scossa di magnitudo 7.6 è salito ad almeno cinque. Dopo il forte terremoto che ha colpito la Papua Nuova Guinea, l’Istituto geologico degli Stati Uniti (USGS) aveva anche lanciato un’allerta tsunami che sembra rientrata, ma potrebbero ancora verificarsi «fluttuazioni minori del livello del mare in alcune zone costiere». Le città come Madang hanno subito seri danni a strade ed edifici, mentre le persone cercavano di mettersi in salvo: impressionante quanto si vede in alcuni video circolati online. La strada si sfalda, l’asfalto si alza e si crea una voragine proprio attorno alle persone. L’ipocentro del sisma è stato individuato a oltre 60 chilometri di profondità ed è stato avvertito in tutta la parte orientale del paese. ( Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/esteri/terremoto-magnitudo-76-papua-nuova-guinea-strade-distrutte-persone-fuga/26402f74-31c1-11ed-9cac-ecf597c0016a