Non in ufficio ma nemmeno a casa. Il «near working» lanciato in via sperimentale dal Comune di Milano è una delle nuove modalità di lavoro possibili. Ecco di che cosa si tratta e perché potrebbe portare al superamento dello smart working
Non in ufficio ma nemmeno a casa. Il «near working» lanciato in via sperimentale dal Comune di Milano è una delle nuove proposte al centro del dibattito sul futuro del lavoro. Si tratta di un piano per il lavoro da remoto che si basa sullo sfruttamento di uffici decentrati e coworking. I lavoratori, per ora solo i dipendenti pubblici, potranno lavorare in sedi diffuse a 15 minuti da casa. Ma quali sono i pro e i contro? Ne parliamo con Rossella Cappetta, docente del dipartimento di management e tecnologia dell’Università Bocconi di Milano. ( Diana Cavalcoli / CorriereTV ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/news/snack-news/tempo-near-working-arriva-ufficio-a-casa-esperimento-milano/8fad0d60-706b-11eb-8f84-ab1601eaf9fe
L'edizione della mattina del TG diretto da Enrico Mentana Leggi altro
Preparati a mettere alla prova la tua mente con degli indovinelli natalizi divertenti! Questi piccoli rompicapi sono perfetti per le… Leggi altro
Gonzalez segna ancora dopo il gol in Coppa Italia, decidendo la sfida dello U-Power Stadium e riportando i tre punti… Leggi altro
MONZA (ITALPRESS) - Dopo quattro pareggi consecutivi in campionato e tante critiche ricevute, la Juventus ritrova la gioia dei tre… Leggi altro
La giornalista di Canale 5 racconta la terribile storia di Martina. Un appello sconvolgente che scuote le coscienze. Iscriviti al… Leggi altro
Carlo Voce, padre di Martina, racconta a Fanpage.it l'aggressione subita a Oslo dalla figlia, gravemente ferita nel negozio in cui… Leggi altro