Un asteroide "sfiorerà" la terra il 4 febbraio prossimo. Ma la Nasa, che segue il corpo celeste nelle sue orbite intorno al nostro pianeta da 14 anni spiega che non c'è bisogno di preoccuparsi: durante il suo massimo avvicinamento, l'asteroide non sarà più vicino di 10 volte la distanza tra terra e Luna, che è circa 2,6 milioni di miglia, cioè 4,2 milioni di chilometri. Una distanza di sicurezza relativa, dunque. L?asteroide 2002 AJ129 è di dimensioni intermedie, tra 0,5 e 1,2 chilometri di diametro. È stato scoperto il 15 gennaio 2002 dall'ex progetto di localizzazione degli asteroidi Near Earth sponsorizzato dalla NASA presso il sito di sorveglianza dello spazio di Maui a Haleakala, nelle Hawaii. La velocità dell'asteroide al momento dell'approccio più vicino, 34 chilometri al secondo, è più alta della maggior parte degli oggetti vicini alla Terra. L'elevata velocità di volo è il risultato dell'orbita dell'asteroide, che si avvicina molto al Sole: 18 milioni di chilometri. Sebbene l'asteroide 2002 AJ129 sia classificato come un asteroide potenzialmente pericoloso (PHA), non rappresenta una minaccia reale di collisione con il nostro pianeta per il prossimo futuro. "Stiamo monitorando questo asteroide da oltre 14 anni e conosciamo la sua orbita in modo accurato", ha detto Paul Chodas, direttore del Centro per gli studi sugli oggetti vicini alla Terra presso il Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, in California. "I nostri calcoli indicano che l'asteroide 2002 AJ129 non ha alcuna possibilità - nessuna - di entrare in collisione con la Terra il 4 febbraio o in qualsiasi momento nei prossimi 100 anni". An asteroid we’ve had our eye on for over 14 years will make a close approach to Earth on Feb. 4. No need to worry, during its closest approach, the asteroid will be no closer than 10x’s the distance between Earth & the Moon, which is ~2.6 million miles: https://t.co/o89W24dGws pic.twitter.com/p5lVmdVW61— NASA (@NASA) 19 gennaio 2018