La foto simbolo del Referendum: Agnese Renzi che interpreta fino alla fine il ruolo della moglie- spalla. “Grazie ad Agnese per aver sopportato la fatica di mille giorni e grazie per come ha splendidamente rappresentato il nostro Paese. Grazie ai miei figli”. Sono state le parole accorate del premier Matteo Renzi, che ha rivolto alla moglie, nel momento forse più amaro del suo governo: quello della sconfitta. Commosso (sic!) e provato, mentre Agnese a un passo da lui, in punta di piedi lo ascoltava. Ma rimarrà nella memoria di tutti l’immagine dei due coniugi, abbracciati, quando escono di scena.