Vladimir Putin, il presidente russo al potere a Mosca da una ventina d'anni, starebbe pensando di lasciare la sua carica in seguito a problemi di salute e per le preoccupazioni relative alle relazioni tra il suo Paese e l'Occidente. A sostenerlo, ripreso dal Daily Mail, è il politologo e storico russo Valery Solovei, preside dell'Istituto statale moscovita di Affari Esteri. In un articolo apparso sul sito Moskovski Kosmolets e cancellato tre ore dopo la sua pubblicazione, Solovei spiega che le sue previsioni si avvereranno a dicembre e che nel 2017 in Russia si terranno elezioni presidenziali anticipate, alle quali Putin però non si ricandiderebbe. Nell'articolo, l'uomo che in passato ha lavorato per l'Accademia russa delle scienze, per la Fondazione Gorbaciov e per la London School of Economics, fa anche i nomi dei papabili successori di Putin: l'attuale premier Dmitri Medvedev, che ha già ricoperto la carica di presidente della Federazione Russa tra il 2008 e il 2012, e Alexei Diumin, ex guardia del corpo di Putin e già viceministro della Difesa e attuale governatore dell'Oblast (regione) di Tula. Nè Solovei nè l'articolo pubblicato su Moskovsi Kosmolets specificano di quale malattiasoffra il presidente russo.