[gallery ids="31603,25908,25909,25910,25911"] Si tratta di un problema molto diffuso: emorroidi irritate, che si infiammano e pizzicano principalmente attorno all’ano. La sensazione di prurito è accompagnato da un quasi innegabile desiderio di graffiare la zona interessata. Chi ne soffre spesso s'imbarazza e non consulta il medico, anche se in certi casi è inevitabile. Alcune delle cause fondamentali di prurito anale sono l’eccesso di umidità, pressione creata a causa di seduta per lunghe ore e abrasioni prodotte da abbigliamento e di attività. Ma ci sono diversi rimedi casalinghi per alleviare il prurito. Eccoli: 1. Aloe vera Grazie alle proprietà antinfiammatorie, la pianta dell'aloe vera può procurare sollievo in maniera efficace e velocemente. Basta spalmare un po' di gel di Aloe vera nella parte che pizzica per avere subito un grande beneficio per il suo potere lenitivo 2. Patate Ha effetti disidratanti e aiuta a ridurre il gonfiore. Basta preparare una poltiglia di patate da applicare direttamente sull'area. Non appena sarà diventata secca, vi accorgerete dei primi risultati. 3. Camomilla E' ottima contro le infiammazioni e aiuta a ridurre il gonfiore, prevenendo le irritazioni. Preparate un infuso e lasciatelo raffreddare,applicandolo poi con un batuffolo di cotone sulle emorroidi. Il sollievo sarà immediato. 5. Aglio Mettere tre spicchi d'aglio e tre foglie di alloro in un pentolino di acqua bollente. Lasciare bollire per almeno 10 minuti. Una volta raffreddato applicate la soluzione sulle emorroidi almeno tre volte al giorno, fino a quando non starete meglio. 6. Aceto di mele Si tratta di un altro rimedio molto efficace. Inumidite un po' di ovatta nell'aceto e passarlo sulla zona irritata. Anche in questo caso, il beneficio sarà immediato 7. Vitamina E Le emorroidi sono molto pericolose nel caso di pelle secca, le perdite di sangue potrebbero essere più frequenti. Ecco perché è bene tenere sempre ben idratata l'area utilizzando supposte di vitamina E. Inutile dire, che se i rimedi casalinghi non dovessero bastare, sarà necessario consultare il medico.