“E’ un amore impossibile” - mi dici. “E’ un amore impossibile” - ti dico. Ma scopri che sorridi se mi guardi, e scopro che sorrido se ti vedo. “Di notte” – tu confessi – “io ti penso… Ti penso giorno e notte, e mi domando se stai pensando a me, mentre ti penso. … La società, le regole, i doveri… ma tremi quando stringo le tue mani.” “Meglio felici o meglio allineati?” - Ti chiedo.- E il tuo sorriso accende il giorno, cambiando veste ad ogni mio pensiero. “Questo amore è possibile” - ti dico. “Questo amore è possibile” - mi dici. (Sesto Aurelio Properzio, Assisi, circa 47 a.C. – Roma, 14 a.C.)