È uno dei posti più inquietanti in Italia. Lo chiamano il paese dei bambini fantasma. È Ca’ Scapini (o Case Scapini che dir si voglia), il piccolo borgo abbandonato alle porte di Bardi (ma frazione del comune di Compiano). Un gruppo di case di pietra dove non c’è più nessuno da almeno quarant’anni. Il mistero lo avvolge. Molti visitatori, infatti, sostengono di aver sentito urla, pianti, sito luci improvvise, avvertito repentini cali di temperatura, sono stati riferiti addirittura avvistamenti di fantasmi. Una storia racconta che al ritrovamento di una giovane pastorella senza vita tutto il paese si svuotò come per magia, lasciando tutto come stava. Tant’è che visitandolo oggi si possono ancora notare le sedie infilate sotto al tavolo, la scopa di saggina appoggiata alle parete, il coperchio appoggiato davanti alla bocca del forno a legna… proprio come se il tempo si fosse fermato all’improvviso. La leggenda più famosa narra di un terribile eccidio nazista in cui furono uccisi donne e bambini, i cui spiriti vagano ancora in questi luoghi disperati. Un’altra storia narra di setti piccoli orfani, colpiti da una strana malattia, abbandonati a loro stessi e lasciati a morire di fame nel paese ormai abbandonato da tutti.