Per la scomparsa della donna cinese Li Yinglei, 38 anni, detta Angie, avvenuta durante una crociera nel Mediterraneo, c'è una nuova pista nelle indagini. E' stato arrestato il marito, fermato all'aeroporto di Ciampino mentre stava per tornare a casa con i due figli di 5 e 7 anni.L'uomo ha sempre sostenuto che la donna si sia allontanata volontariamente dalla nave durante la sosta a Genova perché stanca della crociera: secondo lui sarebbe rientrata in Irlanda, dove viveva con la famiglia, o in Cina dalla madre.Secondo quanto riporta l'edizione odierna de Il Messaggero, però gli investigatori non credono alla versione del marito della donna, Daniel Belling, tecnico informatico di 45 anni. Tornati a bordo della nave gli agenti hanno interrogato così interrogati i dipendenti.Nessuno ha però più notato la presenza a bordo della donna dopo la sosta a Genova durante la quale anche altri passeggeri l'hanno vista scendere insieme alla famiglia e poi alla cena di gala. Dopo aver ucciso la moglie Li Yanglei, Belling avrebbe potuto rinchiuderla dentro una valigia e gettarla in mare, per via della sua esile corporatura (era alta 1 metro e 52).Per non svegliare i figli ha poi presumibilmente gettato il corpo della donna dal ponte di poppa, forse in piena notte approfittando del rumore dei motori piuttosto forti in quel punto della nave.