ASCOLI - Un'altra scossa di terremoto di magnitudo 4.5, l'inferno continua. Paura e terrore nella zone già devastate dal sisma ma la scossa è stata avvertita alle 12,18 soprattutto nella provincia di Ancona ma anche a Macerata e Fermo. Già tante le chiamate ai vigili del fuoco di cittadini che chiedono - impauriti - informazioni. L'epicentro tra Norcia e Castel Sant'Angelo sul Nera. La nuova scossa di terremoto registrata nella notte in provincia di Perugia è stata avvertita anche dai Frati di Assisi. Si è rinnovata la preoccupazione dei giorni scossi dopo il violento sisma che ha colpito il centro Italia ma la nuova scossa non ha fatto registrare danni. «Abbiamo avvertito la scossa - spiega all'Adnkronos padre Enzo Fortunato, direttore della Sala stampa del Sacro Convento di Assisi - ma non ci sono state conseguenze». Sono stati provocati dall'attivazione di nuove faglie i terremoti di magnitudo 4.5 avvenuto alle 12:18 nel Maceratese e di magnitudo 4.3 registrato nella notte, alle 3:34 nell'area di Perugia. «Si sono attivate nuove faglie, secondo l'andamento teorico noto. Il quadro di interpretazione della situazione non cambia», ha osservato il sismologo Massimo Cocco, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia