Ad alcuni uomini non piace praticare il cunnilingus, ma che lo fa e lo sa fare bene merita un posticino particolare nei ricordi di una donna. Non bastano solo certe misure: un uomo bravo e che conosce i trucchi giusti guadagna punti, e tanti, rispetto a chi non lo fa. Inoltre se non ce l'ha lungo si perdona se lecca bene. Per fare il cunnilingus servono impegno, dedizione e soprattutto comunicazione. Ecco i segreti: Lingua a paletta. Cominciate con lappate larghe e concentratevi con al punta della lingua solo quando l’atmosfera è larga. All’inizio è bello avere sensazioni spalmate tra le grandi labbra Non toccate subito il clitoride: lo so, la tentazione di andare subito faccia a terra sul grilletto è forte, ma spesso quella è una parte sensibile ed è probabile che se istigata subito dia più fastidio che piacere. Se lo fate con me ad esempio vi arriva un cazzotto secco in faccia. Provare per credere. Variate ritmo: non c’è niente di peggio della monotonia. Ricordate che la vagina è come una seconda bocca… il che significa che se si annoia, sbadiglia. Fate piano. Metteteci il tempo che ci vuole. Non abbiate fretta. Non c’è nessun premio da vincere. Barba baffi e pizzetto aiutano: spesso barba baffi e pizzetto, soprattutto nella zona del mento diventano alleati del cunnilingus: fanno un piacevolissimo solletico e aiutano a raggiungere l’orgasmo. Respirate senza soffiarci dentro. Non state in apnea, non siete dei palombari. Respirate con calma. Se vi va sussurrate anche parole dolci, tutto serve. Una cosa però evitate: NON SOFFIATECI DENTRO! Lo so che almeno una volta nella vita l’avete fatto: avete dato una boccata d’aria a tradimento come se fosse un palloncino per vedere cosa succedeva, beh, succede che l’aria esce gorgogliando come fossero scorregge vaginali. E no, non è divertente soprattutto se eri a buon punto e ora hai la pancia gonfia e a ogni movimento emetti suoni imbarazzanti. Usate anche le dita. Anche qui: con calma e attenzione, facendo caso a come lei risponde agli stimoli. È bello sentire la fessura principale occupata dalle dita mentre la lingua solletica il clitoride. Usate anche sex toys: nulla vieta di usare i sex toys come dildo o vibratori della dimensione che preferisce la vostra compagna, perfetti se sono dedicati al punto G, quindi interni. Potete lasciarli inseriti in azione e intanto leccarla: un po’ come utilizzare un bunny, ma più divertente. Succhiate: attenzione, ho scritto succhiate e non Risucchiate. Non dovete tentare di fare un succhiotto e lasciare il segno perché rischiate che la pelle delle grandi labbra finisca tra gli spazi dei vostri denti- ad esempio negli incisivi- facendo male. Succhiate poco, con calma, quasi dei baci a schiocco, ecco. Non solo vagina: stimolate tutto il corpo. Potete togliere le dita da lì e usarle per accarezzarla altrove. Anche titillare i capezzoli può essere un’ottima variante Usate le dita dietro. Potete anche sconfinare con la lingua e con le dita nel territorio dell’ano: sarà la vostra dolce metà a dirvi se le piace o no. Variate posizione: non serve stare solo a pancia in su: potete anche metterla a pecorina, sdraiata su un fianco con la gamba alzata, potete farla stare in ginocchio sopra di voi: ci sono un sacco di posizioni possibili, peccato limitarsi a una. Chiedete se va bene quello che state facendo. È il modo migliore per capire se state sbagliando qualcosa. Concentratevi: sarà divertente.