Era convinta di aver trovato l'uomo perfetto. E invece ha scoperto che era una donna, una sua amica peraltro. Protagoniste di questa storia sono una ragazza inglese e una sua ex compagna di studi di 25 anni. Lei/lui nella realtà si chiama Gayle Newland e per sedurre la ragazza, ha usato il nome di Kye Fortune e un profilo Facebook dove le foto mostrano un giovane metà latino e metà filippino; ovviamente durante gli incontri ha usato uno strap on sulla ragazza bendata. Durante quello che poi è stato il loro ultimo incontro, la giovane avrebbe avvertito una strana sensazione toccando la nuca di Kye/Gayle, così, seguendo l’istinto, si è tolta la mascherina e si è trovata davanti un’altra ragazza che le diceva “Non è come pensi”.L’idillio si è interrotto con la terribile scoperta della vera identità del boyfriend della donna, che ha trascinato Gayle Newland con l’accusa di violenza sessuale. La donna è stata condannata a passare otto anni in carcere Gayle Newland. Il giudice Roger Dutton del tribunale di Chester, in Inghilterra, che in passato aveva inflitto pene più lievi a pedofili e professoresse che avevano fatto sesso con alunni tra gli 8 e i 13 anni, non ha avuto pietà di lei, definendola "ossessionante, manipolatrice, falsa, perfida, intrigante e molto determinata, con gravi problemi della personalità".