E' sempre Lui, il vero, grande e unico rottamatore. "Per parlare con il Papa la visita è gratuita. Alle udienze del Papa si viene senza pagare perché questa è la casa di tutti e chi vi dice che si paga è un delinquente”. Lo ha detto Papa Francesco all’udienza generale sui temi del denaro, dei falsi idoli, del potere e della mondanità. E poi, contro i truffatori che fanno pagare il biglietto d’ingresso ai suoi incontri con i fedeli "Questo non si fa, capito?" “Sui biglietti – insiste il Pontefice – c’è scritto in 6 lingue che l’ingresso è del tutto gratuito. Per entrare all’udienza, sia in aula sia in piazza, non si deve pagare, è una visita gratuita che si fa al Papa. Ma ho saputo che ci sono dei furboni che fanno pagare i biglietti. Se qualcuno vi dice che per andare in udienza dal Papa c’è bisogno di pagare qualcosa vi sta truffando, state attenti”. Poi il Papa Poi lancia un monito contro i consigli dei veggenti: "Stupidaggini". E racconta di quando a Buenos Aires si fermava a osservare le code ai tavolini dei veggenti in piazza: “Tu gli davi la mano e lui cominciava. La storia era sempre la stessa: ‘C’è una donna nella tua vita, c’è un’ombra che viene, tutto andrà bene’. E poi pagavi”. In che modo, chiede, questo può dare delle certezze? Questa sicurezza, permettetemi la parola, è una stupidaggine". "Anche la forma fisica è un idolo. C'è chi abortisce per non perderla". Il pontefice cita la storia di una donna argentina "molto bella" che raccontava di aver interrotto la gravidanza per ragioni estetiche. SE CONDIVIDI IL SUO PENSIERO, METTI "MI PIACE" E "CONDIVIDI"